Nell'immagine seguente potete vedere gli elementi costituenti una opera incorniciata.
Andiamo ad esaminarli uno alla volta.
La cornice
E’ il legno o
metallo che circonda il “pacchetto artistico”. E’ l’elemento più importante e
l’unico sempre presente (oltre la foto, s’intende). Un dipinto ad olio su tele
probabilmente avrà solo la cornice. Viceversa, una fotografia utilizzerà
svariati degli elementi illustrati nell’immagine.
Scegliete un prfilo che vi piace e che abbia una scanalatura adeguata per
contenere il pacchetto artistico.
Per esempio, se
state usando del vetro da 2mm, un passé partout a 4 strati (1,8 mm) e un fondo
da 3 mm allora avrete bisogno di almeno 6,8 mm di spazio.
Le cornice possono
essere acquistate gia pronte, vetro compreso, oppure da montare. In questo caso
la dimensione della cornice sarà quella del passe partout che sostiene la
stampa. Quindi una stampa 30x40 cm, montata su un passe partout 40x50 cm, si
inserirà in una cornice 40x50 cm.
Vetro
E’ la parte trasparente che protegge l’opera. In realtà si può anche utilizzare un acrilico come il Plexiglas. Quali sono le differenze?
Il vetro è economico e resistente ai graffi;
L’acrilico è più leggero e resistente alle rotture.
Di solito basta un vetro da 2 mm di spessore, tagliato a misura e con i bordi molati per non tagliarsi.
Ovviamente anche il vetro deve avere la misura della cornice.
Passe partout
E’ un cartone con un foro attraverso il quale si vede la foto. Lo spessore standard è 1,78 mm (4 strati) anche se a volte si usa quello da 8 strati per opere particolarmente grandi (è più rigido).
Si devono tener presenti tre insiemi di misure per un passé partout:
la dimensione esterna: corrisponde alla dimensione della cornice (es: 40x50 cm)
la dimensione della finestra: è la dimensione del foro. Dipende dalla dimensione della fotografia e di solito copre circa mezzo centimetro dell’immagine;
i bordi: sono la parte più soggettiva. Dovrebbero essere almeno di cinque centimetri. D’altronde non dovrebbero nemmeno essere troppo ampii. I bordi laterali dovrebbero essere della stessa misura, quello inferiore può essere un po’ più grande di quello superiore. Questo perché al crescere dell’immagine, si presenta una illusione ottica che fa sembrare il bordo inferiore più piccolo di quello superiore. L’utilizzo del condizionale nei periodi precedenti significa che non esiste una regola definita, solo la vostra creatività
Ci son vari metodi per calcolare I bordi, ma il migliore, per me, rimane
l’utilizzo di un software, MatWorks! di Giorgio Trucco (www.gt-photography.com).
Ricordate che se dovete mostrare varie immagini, è meglio utilizzare una cornice
di dimensione standard e bordi variabili.
Ci sono vari tipi di passe partout, di solito fatti di polpa di legno
(cartoncino) o fibra di cotone. La cosa da tener presente è il contenuto di
acido perché, nel tempo, può passare dal passe partout alla foto e scolorirla.
Retro del passe partout
E’ un altro pezzo di cartoncino su cui è fissata la foto. Di solito è di spessore 0,79 mm (2 strati). Si può anche montare la foto direttamente sul fondo ma è meglio utilizzare un retro per ulteriore protezione della foto.
Fondo
E’ l’ultima parte del pacchetto artistico e dovrebbe essere un qualche tipo di materiale rigido. E’ qnche ciò che protegge il retro del pacchetto artistico. Di solito si usano dei cartoni corrugati o fogli a base plastica, disponibili in vari spessori. Anche in questo caso si usano materiali senza acidi.
Si può montare la foto direttamente sul fondo ma non si può non monater il fondo anche se c’è il retro del passe partout.
©2007 Aristide Torrelli